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Nozioni tecniche
Obiettivi e ritratto
Gli obiettivi da ritratto
L'errore più grossolano è quello di utilizzare focali corte senza che esista una esplicita volontà nel trasgredire ai canoni comuni legati al ritratto.
L'uso di grandangolari se non è limitato alla ripresa della figura intera è sempre da evitare perché dovendoci avvicinare molto al soggetto da ritrarre otterremmo una deformazione dei lineamenti del viso cosa sicuramente non gradita dal nostro soggetto.
Uso dei mediotele in questo campo è tassativa perché restituiscono correttamente le proporzioni del viso e grazie anche alla ridotta profondità di campo consentono di isolare il soggetto dallo sfondo.
In linea di massima si tenderà ad utilizzare obiettivi le cui focali siano come minimo il doppio della diagonale del negativo esempio:
Formato pellicola 35 mm
" 150 mm per il primissimo piano
" 85 mm per il primo piano
" 55 mm per la figura intera
Formato pellicola 6 x 6
" 150 mm per il primo piano
" 80 mm per la figura intera
Qui sotto sono rappresentati due esempi riguardante l'uso di una focale corta e di un mediotele, come potete notare nel caso dell'uso del grandangolare come i lineamenti del viso vengano travolti fino a diventare grotteschi.
Cosa inversa se utilizziamo un mediatele avremo una rappresentazione perfetta del viso.
Il rischio che spesso accade con gli obiettivi zoom durante la ripresa è che invece di fare qualche passo indietro per gestire la nostra inquadratura, a volte per pigrizia o a volte per abitudine ci si limiti ad agire sulla focale variabile dell'obiettivo, la conseguenza è che se non si sta attenti finiamo per utilizzare la focale grandangolare ottenendo così un immagine sfalsata del soggetto.
In ordine da sinistra a destra: Grandangolare - Mediotele - tele
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Correzione dei difetti attraverso l'illuminazione
Il ritratto oltre ad avere la sua funzione di base che è quella descrittiva ha anche la funzione di migliorare la rappresentazione di quest'ultimo.
Il posizionamento delle luci a questo fine e balilare per una sua buona riuscita, qui in seguito vi descrivo in base alla tipologia del viso le luci ed il loro posizionamento più adatte:
VISO LARGO
Luce Rembrandt o di taglio - ruotare il viso di un ¾
VISO MAGRO
Luce piena o diffusa - ruotare frontalmente il viso
NASO IMPORTANTE
Ruotare il viso frontalmente e sollevare il mento
NASO SCHIACCIATO
Luce Rembrandt o a farfalla - ruotare il viso di ¾
DOPPIO MENTO
Luce diffusa - centrare la luce principale - sollevare il mento
ORECCHIE A SVENTOLA
Evitare qualsiasi luce d'effetto - ruotare il viso in modo che l'orecchio non sia in asse con l'obiettivo
RUGHE
Luce diffusa - ruotare il viso ¾
OCCHI INCASSATI
Luce diffusa - abbassare la luce principale